I nostri stati di WhatsApp




Bentornati cari amici e amiche al blog "Le fragole di Sara".

Ogni giorno guardiamo, riguardiamo, postiamo e condividiamo tantissime cose.
Ci piace emozionare ed emozionarci.
Questo mi ha dato lo spunto per l'argomento che tratterò oggi, intitolato proprio: i nostri stati di WhatsApp.



Frasi significative

I nostri stati sono pieni di frasi significative. Noi le scriviamo e le rileggiamo, sperando di trarne forza per affrontare un nuovo giorno, poiché essendoci l'incognita, non sappiamo se sia un giorno bello o un giorno brutto.
Ci si aspetterebbe quindi, che quando una frase ci colpisce, rimanga in eterno, incisa indelebilmente, per sempre, sul nostro stato.
Invece no, dopo sole ventiquattro ore, scompare dal nostro stato, chissà poi dove finisce, e avviene qualcosa di insolito: non ci prendiamo minimamente la briga di cercarlo.
La frase "tipo", ne prendo una a caso:
"Sii sempre come il mare che infrangendosi contro gli scogli trova sempre la forza di riprovarci", viene barbaramente eliminata per lasciare lo spazio ad un altra, che ci faccia sentire più forti. Cambiamo scenario, il mare non ci piace più e mettiamo una significativa frase che parla della montagna. Del tipo: "La montagna più alta rimane sempre dentro di noi" (di Walter Bonatti).
 Abbiamo bisogno di un nuovo delirio di Onnipotenza!😏
Quella di prima è oramai morta e sepolta. Insensibili! Non ci mettiamo sopra nemmeno un fiorellino di crisantemo. Se non vero, potremmo almeno metterne uno di plastica per salvare le apparenze.
Il mondo dimentica troppo in fretta. Il detto in questo caso è : "largo al nuovo, via il vecchio".
Peccato, perché c'è tanto spazio sia per il nuovo che per il vecchio.

Dunque alla domanda: "cosa metterò oggi sul mio stato?", i nostri pensieri s'azzuffano.
Chi prevarrà? Il simpatico? L'emozionale? Foto artistiche o personali?
Vediamo alcune opzioni che scegliamo quotidianamente.



Opzione "freccia"

L'opzione freccia potrebbe essere tradotta così:
"Scrivo una frase che può capire solo "lui" o solo "lei" per dirle il fatto suo."
Questa potrebbe essere solitamente l'idea di chi scrive questo tipo di messaggio.

Trovo pertinente una storiella che voglio condividere con voi:
"C'era una volta un ragazzo magro, magro con una calzamaglia verde, verde, che andava in giro con sulle spalle uno zainetto di marca, pieno di frecce. Quando vedeva qualcuno che non gli andava a genio, mirava e scoccava la sua freccetta.
Questo lo faceva sia che avesse ragione, o che non ne avesse. Lui però, era sicuro di averla sempre
Ed era anche convinto che ciò che faceva, fosse per il bene di tutte le persone che vivevano intorno a lui.
Ciò che non aveva previsto, era che le frecce si erano stancate da un pezzo di fare quel tipo di lavoro. Venivano loro affibbiati i nomignoli più noiosi: perfettine, noiosette, bla, bla, bla.
A nessuno piace essere chiamato così! Decisero quindi di andare in pensione. Abbandonarono il loro posto di lavoro e si riposarono a vita. Volete sapere una cosa?
L'uomo con la calzamaglia verde si sentì subito leggero, leggero. Una sensazione meravigliosa! Mai provata prima! Decise così di disfarsi del suo zainetto. 
Cambiò anche look perché, in confidenza, il verde non era mai stato il suo colore preferito, ed iniziò ad ascoltare e regalare caramelle colorate a tutti. Fu proprio lì, in quel momento che "tutti", ma proprio tutti, tutti, tutti, tutti, " vissero felici e contenti".


Opzione "perle di saggezza"

I nostri stati sono pieni di perle di saggezza, prese dai libri, da personaggi 'famosi', dalle canzoni, o semplicemente dagli amici. 
Gli amici, in effetti, sono i più 'saggi'. Io ad esempio, ne ho una, che mi dice sempre:
"Con tutte le cose sagge che ti dico potresti riempire un libro intero".
Se frutta davvero amica mia, ben venga. Poi dividiamo i proventi...😉

In questo caso però, le perle di cui parlo, non sono 'sagge'. Purtroppo sono perle di contrabbando.
Tu erroneamente pensi che siano buone. Potrai averne però la certezza solo quando un vero intenditore ti dice che lo sono.

Pensiamo ad esempio, alla frase:
"La ruota gira per tutti".
Tu erroneamente pensi che sia una perla rara. Cosa fai quindi quando la leggi e la rileggi?
Inizi a costruirti castelli in aria aspettando di diventare milionario o bellissimo.
A parte il fatto che, già non è realistico pensare di potersi costruire un castello per aria, perché c'è la cosiddetta "legge di gravità", per cui è impossibile anche solo pensarlo. 
In più se sei brutto, e ti lamenti sempre hai solo due possibilità.

  1. Cambi faccia.
  2. Cambi personalità e risparmi pure.

Un vero intenditore alla frase: "La ruota gira per tutti".
Ti farebbe risparmiare tempo perché senza grandi giri di parole ti direbbe:
"La tua è ferma da anni".
E tu vivresti meglio, scevro da false illusioni.



Opzione frasi "di speranza"

Ci sono poi, le frasi" di speranza".
Una tipica frase è:
"Vedrai: prima o poi anche tu..."
Anche qui, un vero intenditore, ti apre gli occhi.
Se dipendesse da te rimarresti a tormentarti sulla priorità delle parole.
Ti lambiccheresti il cervello chiedendoti:
"Ma viene 'il prima' o 'il poi'?".
Proprio come quando qualcuno chiede:
"È venuto prima l'uovo o la gallina?".
L'intenditore ti risponderebbe così:
"Di certo non può essere stato il gallo."
Fine della storia.



Opzione gobbo

L'ultima frase citata spesso che voglio portare alla vostra attenzione è:
"Mettiti tutto dietro le spalle e non pensarci più".
Prima di tutto, non specifica "cosa" possiamo metterci alle spalle, e neanche "il luogo" dove dobbiamo metterle. Se poi le mettiamo tutti nello stesso posto?
Mi diceva giustamente il vero intenditore che, chi ha applicato questo consiglio è diventato gobbo.
Ha poi puntualizzato:
"Sia chiaro, io amo i gobbi. Si dice che portino pure fortuna!".
Questa è in effetti, un altra frase. Qui però, non c'è bisogno del parere dell'intenditore.
Rispondo con sicurezza io:
"Chiedete a lui poverino se si ritiene fortunato o no".

Ci sono in effetti tante cose che si potrebbero dire sugli stati.
Chissà, in futuro si potrebbe riprendere l'argomento.
Per ora la domanda che rimane è:
"Cosa metterò oggi sul mio stato?".
Riepiloghiamo le tre opzioni:

  1. Opzione "frecce". Ricordatevi! Sono in pensione, lasciamole riposare.
  2. Opzione "perle di saggezza". Rassegniamoci, se la nostra ruota è ferma, non diventiamo matti per conoscere il "prima" o "il poi". Che fretta c'è dopotutto?
  3. Opzione gobbo. Vogliamo proprio diventare come lui? Così 'fortunati'?

A voi la scelta!


Commenti

  1. La mia amica è su mellusu!!! By Katya!!!

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    1. Grazie Katya!! Sei troppo di parte...la parte giusta, intendo!! 🤣🤣

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    2. Abbasso l' opzione freccia!!! Sono d'accordo,le freccie mandiamole in pensione e distribuiamo caramelle così sono tutti più felici😍

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    3. Grazie! Le frecce sono proprio noiosette😂

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  2. Questo è il top 🔝🔝🔝🔝 brava saretta, sto ancora ridendo 😂. Claudia 😘

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    1. Grazie Clau! Mi impegnerò per farne altre simili 😉

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  3. Bravissima Saretta, ki crede con l'opzione freccia di lanciare messaggi solo a ki pensa nn si rende conto che fa sapere tutto a tutti ke poi, a loro volta, si chiederanno: chissà a ki si riferisce? Ma cosa avrà? Seppelliamo le frecce ke fanno male e
    lanciamo i cuori ❤💖💗 ke fanno bene a tutti😊😋

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    1. Ueeee Ileee!!! Siii, cuori e... Caramelle 😋😋😋

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