La donna casalinga
È difficile dirlo o anche solo pensarlo dopo due giorni di weekend settimanale, e dopo aver passato una bella serata con gli amici.
Quando ci si alza al mattino, la prima domanda è: era una festicciola o c'è stata una "amichevole" battaglia?
In compenso, gli ospiti si sono divertiti molto, ed è questo quello che conta.
Davvero? Solo questo?🤔
Il salone ha subito un serio attacco da parte di bicchieri, piatti e posate di plastica: sono ovunque!
Dico: usarne uno o al massimo due per tutta la sera? No! Uno per la birra, uno per il chinotto, uno per l'aranciata...
Lo stesso per le varie pietanze. Perché non usare lo stesso piatto per tutta la serata? Ma no! Poiché
mischiare i sapori viene considerato un sacrilegio!
E intanto raccolgo due buste 70 per 100 piene. Fortuna che eravamo 'solo' in cinque!
Un momento! Cos'è quella sostanza gialliccia e dall'aria appiccicaticcia che vedo a tratti per terra? Non oso pensare alle altre stanze dove ignara è stata portata🙈
Eppure, vorrei proprio sapere chi è "il colpevole è consegnarlo alla giustizia".
Ho sempre pensato che i pop corn si dovessero mangiare, non ho mai contemplato l'idea che potessero essere utili anche per altri scopi, ma i miei amici ne hanno scoperto uno nuovo: riempire gli spazi vuoti del divano! Sarà più confortevole così? Mah! Per ora li tolgo, poi li rimetterò quando vengono, in modo che si sentano a proprio agio e rimangano felici nel constatare quanto peso do alle loro 'superbe' idee. Spero solo di ricordarne l'esatta posizione.
Mi fermo per riposare due minuti. Il gong per riprendere il lavoro è ripartito, ma io mi guardo intorno e vedo che c'è ancora molto da fare.
"E se rimandassi?" penso.
Poi si accende l'altra vocina, quella della 'responsabile noiosina':
"È inutile stare lì ed assumere quell'aria desolata peggio di zia Annunziata!".
Eh si! Devo farmene una ragione. Una vera ragione, qualcosa che tenga, stabile, logico, appropriato. Senza motivazione non combinerò un bel niente.
La storiella della tua vita è pressappoco simile alla mia?
Non ti credo! In ogni caso: voglio i diritti d'autore!
Il lavoro di una donna
Ho letto che "il lavoro di una donna non finisce mai".
Bella scoperta! Questa è la solita frase fatta, lo sanno tutti!
Certo! La differenza non sta nel sapere ma nel capire. Nel capire che tipo di prodigio è una donna, aggiungerei, una donna laboriosa.
Come ci sono uomini laboriosi e altri 'pigrottini', allo stesso modo ci sono donne che dalla mattina alla sera, fanno... e altre che non fanno.
A me piace concentrarmi su quelle che fanno... tanto.
Per riuscire a tenere a bada una casa, puoi avere due opzioni:
1. Assumere un bravo maggiordomo.
2. Farlo da te.
La prima che contempla l'idea del maggiordomo, potrebbe rivelarsi un problema perché devi sempre tenere a mente l'importanza di averne uno con il nome esatto.
Il nome è come una garanzia. James ad esempio va molto in voga. Se ne trovi uno che si chiama così sei a posto.
Purtroppo, ogni volta che andavo all'agenzia servizi, non ne trovavo mai uno che si chiamasse così.
Allora, ho pensato:
"O James o niente. I lavori me li sbrigo da sola".
Fare i lavori 'domestici' alla fin fine è stata una scelta, la scelta numero due, ma pur sempre una scelta.
Riflettendo, potevo scegliere mille altre carriere ma questa era libera, vacante e soprattutto: ci sapevo fare😏
Sono stata addestrata dalla più implacabile ed esigente delle insegnanti: mia madre.
Quando da bambina mi ha insegnato a fare il letto, mia madre mi diceva:
"Vedi quelle 'ondine' che formano le lenzuola? Ecco, le ondine è meglio che stiano nel mare e non nel tuo letto."
Più che "ondine" a me ricordava "il mare in burrasca" per come si presentavano le lenzuola arrotolate. Non ricordavo di aver avuto una notte così agitata. Chi avrà vinto: io o il cuscino?
Non mi rimaneva molto tempo per riflettere perché io lo facevo, e lei lo disfava anche due o trecento volte...
Beh? Sapete una cosa? Aveva ragione.
Ora lo so fare bene, senza "ondine", con un risvolto per i cuscini che rasenta la perfezione 🤭
Tu? Cos'è la prima cosa che fai quando devi governare la tua casa?
Esistono diversi sistemi. Ognuno ha i suoi.
Vi è il classico colpo d'occhio e quello a tavolino.
Il classico colpo d'occhio è quello
sguardo a 360 gradi, che penetra attraverso i muri dell' immaginazione e ricorda l'ordine o il disordine esatto delle stanze, e il tipo di assistenza di cui hanno bisogno.
Puoi decidere ( ed è un momento subblime perché sei la padrona assoluta) a cosa dare la priorità.
L'unico problema potrebbe presentarsi quando hai preso freddo e ti ritrovi il classico torcicollo. Non potendo girare il collo, hai i riflessi molto limitati, anche lo sguardo a 360 gradi è quello di un Bradipo ancor più rallentato.
In questo caso il metodo "a tavolino" è quello che fa per te.
Prendi un foglio di carta e una penna ( se non hai la penna, va bene anche una matita) siediti, e inizia a scrivere un elenco di cose: dalle più importanti alle cose secondarie.
Poi distribuisci il tuo elenco, stabilendo quanto tempo dedicarvi, e quali giorni della settimana per farlo.
Un consiglio: stai attenta ai trabocchetti!
Una donna casalinga deve diventare, se già non lo è per natura, molto furba.
Devi saper scegliere il momento adatto per fare le cose.
Uno dei più grandi trabocchetti è: farsi abbindolare dal meteo.
Non devi credete a ciò che vedi!
"Vedo il sole, quindi oggi mi propongo di pulire i vetri".
Errato! Sicuro che dopo che li avrai fatti pioverà! E' matematico come due più due fa... mi pare...7!
Io aspetto che piova, esca il sole, aspetto ancora, guardo le previsioni del tempo e... altra lezione: non credere mai alle previsioni del tempo!
Se preannunciano pioggia, allora, e solo allora, puoi pulire i vetri!
Prova!
Le versatili parole d'ordine
Ogni casa ha le sue proprie parole d'ordine. Parole d'ordine che solo una donna casalinga scaltra conosce. Una delle mie parole d'ordine è... un po' di suspance non guasta mai... è ordine!
Hai capito bene! L'ordine contraddistingue "una casa dolce casa" da "una casa, mamma mia povera casa".
Sono io, la regina, la principessa, o qualsiasi altro titolo nobiliare voglia usare, di casa mia. Mio è il "regno" che va difeso da sporcizia e disordine.
Mi piace essere versatile, da nobile mi travesto di umiltà diventando la guerriera dello sporco. Tutte le volte che vinco, e sono tante, esulto complimentandomi con me stessa.
Se tanto ho sudato, la mia parola d'ordine si trasforma e diventa: premio.
Posso scegliere il tipo di premio che più mi piace:
1. Relax- una mattonella di Tiramisù e la mia serie TV preferita.
2. Relax- una tazza di cioccolata calda fumante con una scorzetta d'arancio ed un bel libro.
3. Relax- the, biscotti, miele e marmellata alle ciliegie e buona musica.
Mica male eh?😏
"Il lavoro di una donna non finisce mai"...
Quali sono le altre innumerevoli cose che appartengono ad una donna casalinga, laboriosa, furba, scaltra e versatile?
Il prossimo venerdì ne aggiungerò altre.
Ehi! Non vi è davvero...
Fine!!! 😁
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