L' uomo comune (parte tre)

"Guarda Mamma è gratis! Me lo compri?".

Una frase simile, parrebbe un controsenso, non è vero?. 

Si, poiché qualcosa reputata gratis, significa che non ha un costo. 

Questa si! Poteva essere la frase d'effetto, la frase giusta per sfondare nel mondo degli affari.

Naturalmente, andava studiata bene. Qualcosa del tipo: lo compri, ma in cambio ne ottieni un beneficio tale che praticamente è gratis!

Ecco il mio treno! L' avevo afferrato. Ora dovevo stare attento a non perderlo...

In affari

L'idea l'avevo tratta osservando 

le casalinghe sempre in cerca d'occasioni per risparmiare, costrette a far quadrare il cosiddetto 'bilancio familiare'. 

Mi inventai un nuovo e originale tipo di lavoro: andare a caccia d'affari.

Potevo spaziare alla grande: dal cibo, agli elettrodomestici.

Diventai: consulente, agente, venditore, risparmiatore degli affari "domestici". 

Stringai il tutto nei miei biglietti da visita, con la sigla: C.A.V.R.

Affittai un localino al primo piano con un balconcino che dava verso la piazza mercato della città. Ogni giorno osservavo e annotavo come si svolgeva la vita pulsante del mercato.

Studiavo le tecniche di vendita dei pescivendoli, dei fiorai ecc...

Ognuna diversa ma assolutamente interessante😏

Poi, agile e astuto come una faina in mezzo alle galline in cerca di uova, facevo la mia mossa: scendevo sul campo "di lavoro" e mi proponevo alla casalinga di turno, come un vero esperto nell'arte del risparmio.

Prima però, ho dimenticato di dire un piccolo particolare, il mio aspetto era cambiato parecchio. Ora non ero più un incrocio tra uno scorfano ed una puzzola.

Però dovevo lavorare ancora molto sui movimenti che risultavano un felino impacciati. Ho detto un felino vero? Si, l'ho scritto, lo vedo anch'io... Beh, più che felino, c'erano tracce di pachiderma.

Hai presente Dumbo l'elefantino? Ecco...

In ogni caso ero, lo dico? Si, lo voglio dire, fa parte della terapia che sto seguendo: ero molto più bello 😁

Questo significa che il "gentil sesso" rimaneva "gentile", ed io avendo preso lezioni di galateo, (lezioni che mi sono impresso bene nelle memoria provando  e riprovando davanti allo specchio) mi sono impegnato ad attuare dal mio primo giorno di lavoro, devo dire con discreto successo.

Il mio slogan preferito

Dalla mia postazione, cercavo di individuare la mia potenziale cliente.

Eccola! Donna, sulla settantina, piedi rivolti all'infuori, capelli corti, dentatura da squalo, (ma come fa' ad avere ancora tutti i denti alla sua età! Mah...) voce stridula da cornacchia, con intermittenti esclamazioni e ululati da lupo. Ogni giorno compra sempre le stesse cose, ed ogni giorno bisticcia per i prezzi e chiede sconti.

"Capirai! Che sconto può pretendere su una carota?" risponde sempre lo stesso verduraio.

Un giorno alla fine dell'ennesima litigata tra lei e il verduraio, mi avvicinai e con la solita storia del:

"Che prezzi, che prezzi! Ma dove andremo a finire!" le proposi il mio infallibile metodo. 

 "Comprare l'impossibile, rendendolo possibile" .

Inaspettatamente, mi rispose che l'argomento poteva interessarle.

Ero su di giri, ma naturalmente non lo feci vedere.

Ciò che non sapevo era che anche la signora era su di giri per motivi a me ignari. Che tipa! Un vero osso duro.

Chi l'avrebbe avuta vinta: il mio slogan vincente o lei? Il mio avvio per il mondo degli affari, sarebbe stato anche il mio "ritorno"? Tornare senza essere mai partito? 

In ogni caso un primo successo l'avevo già avuto: non mi ero lasciato sfuggire l'opportunità. Se non altro, l'opportunità di continuare ad imparare 😬

Ma quello fu solo l'inizio...